lunedì 7 gennaio 2013
crisi identitaria
Stamattina, al supermercato, una signora mi ferma per fare i complimenti a mia figlia.
"Che bella questa bimba, è la tua sorellina?"
"No, veramente è mia figlia."
"Oddio, ma sei così giovane! Non sarai troppo giovane? Ma sei maggiorenne?"
"..."
Due ore dopo, entro in un panificio con mia mamma.
Il fornaio, visibilmente fiero della sua arguzia: "Ma siete sorelle voi due?"
Mia madre, gongolando: "No, sono sua mamma!"
Il fornaio, rivolgendosi a ME: "Ah, scusa....ma quanti anni c'hai tu? No, perché dimostri quarant'anni....senza offesa, eh!"
"..."
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"non sarai troppo giovane?"
RispondiElimina"uh è vero signora, ha ragione, deve esserci un errore. Ora vado a restituirla".
Che gente XD
E non sai in quanti me lo chiedono, insieme ai vari:
RispondiElimina"Non sarebbe stato meglio aspettare? ma l'avete cercata? Ma sei davvero tu la madre??"
No, sono la badante!
Il tuo fornaio si merita una baguette infilata giù per il naso... ma che CAFONE SENZA SPERANZA!!
RispondiEliminaE pensa che sono così rimbambita da non essere neanche riuscita a rispondergli! Una volta uscita da lì mi sono venute in mente un sacco di battute intelligenti, ma ormai potevo urlarle solo al cagnolino che passava di lì! Misera me.
EliminaLa gente è strana e soprattutto non sa farsi i fatti propri...io di anni ne ho 38 ed al parco uno spiritosone guarda mio figlio gli sorride e gli fa: "Dove l'hai lasciata la mamma se sei qui con la baby sitter?"...ancora devo capire se era una battuta o voleva essere un complimento...boh?
RispondiEliminaIn questi casi, nel dubbio, tu convinciti che sia un complimento e sorridi!
EliminaComunque, riguardo l'episodio che mi racconti, dato che le baby sitter sono solitamente molto giovani, direi proprio che un complimento lo era veramente!