Il silenzio.
Così fitto che sembra di toccarlo.
E ti chiedi dove si nasconda, tutti gli altri giorni.
E pensi che ci vorrebbe un angolo di silenzio, ogni giorno.
Per svuotarci dentro i pensieri e tappare loro la bocca, anche solo per un istante.
Per sentire meglio il battito di un cuore o il respiro che entra e poi esce.
Il bianco.
Che si posa sui colori, per farli riposare.
Che abbraccia le case, le strade ed anche me.
Che fa socchiudere gli occhi di chi lo guarda perché i suoi, di occhi, brillano troppo.
Il cambio di programma.
E scoprire che non sempre è un male togliersi la cintura dell'organizzazione e accogliere l'imprevisto.
Il calore umano.
Quello del vicino con cui non hai parlato mai e adesso prende una pala in mano e ti aiuta a spalare.
Quello di chi ha la macchina parcheggiata accanto alla tua e, mentre la pulisce, ti racconta la sua giornata.
E chissà, poi, perché ci si ricorda solo in questi casi quanto sia bello incontrare il viso e le parole di chi non si conosce.
La bellezza.
E sembrava una primavera innamorata dell'inverno.
Di un albero che, appesantito, abbassa le sue lunghe dita fra cui nasconde una carezza.
Di rami che erano nudi e ora indossano un sorriso bianco.
Di bambini che giocano fra quei sorrisi, fra quelle carezze.
E, forse, niente è più bello di un bambino che gioca.
Quando pubblicherai il tuo primo libro, voglio la mia copia autografata e con dedica :-). Un bacio, dolcissima amica
RispondiEliminaLa tua dolcezza mi regala un sorriso anche in una giornata in cui da sorridere c'è poco!
EliminaBaci per te pieni di leggerezza, che ti accompagni tutta la settimana
Ma tutta la poesia del mondo si è concentrata in te? La ragazza col fiore fra i capelli sei tu, confessalo... Non ti vedo prigioniera dell'inverno, tu sei primavera innamorata della primavera, cara, e poi dell'estate, perché ami il mare... e il mare, le onde, i pettirossi amano te. Non so se ci sia ancora neve da te, forse sì; ma presto andrà via perché i primi fiori devono essere tuoi, ed ogni fiore sarà il tuo specchio. E quando verrà primavera non ti chiederà il permesso di entrare nella tua vita, nella tua casa. Lei entrerà sicura, e tu le dirai «benvenuta; vedi quanto ci somigliamo?»
RispondiEliminaUn bacio, dolce mare.
(P.S. Ros accenna alla pubblicazione d'un tuo libro: davvero? In questo caso anch'io mi prenoto per una copia autografata!)
Ciao, incanto di vita.
Tanti pezzi di libro sparsi in fogli e pagine e angoli di diario, ma nessuno completo o in pubblicazione...Ros è solo molto dolce:-)!
EliminaCome te, dopotutto...che hai costruito per me una corona di fiori fatta di parole, grazie alla quale, per un attimo, ho sentito la primavera anche dentro casa.
Grazie, quindi. Davvero.
Un abbraccio
Ma quanto sei brava?!! Lo so che te l'ho già scritto, ma ad ogni tuo nuovo post lo penso sempre più. Hai il prezioso dono di far provare a chi ti legge quello che hai provato tu, di far vedere coi tuoi occhi, sentire col tuo cuore! Grazie, perchè l'immagine di quel sorriso di bambino che gioca ha fatto sorridere anche me, in questi giorni che trovo troppo poco per cui sorridere! un abbraccio
RispondiEliminaE tu fai stare bene me, con la carezza di quello che mi scrivi, Grazie.
EliminaSei forte e luminosa, ricordatelo.
Ti mando mille sorrisi, da attaccare in ogni angolo delle tue giornate.
adoro gli angoli
RispondiEliminae questo angolo è puacevole, accogliente
ciao :)
Adoro quando gli angoli si arricchiscono di nuovi sorrisi:-) Grazie!
EliminaCiao a te:-)